DAL VANGELO SECONDO MATTEO (5, 17-19)
17 Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono
venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. 18 In verità io vi dico: finché
non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino
della Legge, senza che tutto sia avvenuto. 19 Chi dunque trasgredirà uno solo di
questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato
minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà
considerato grande nel regno dei cieli.
Come vivere questa Parola?
L’amore di Cristo non è un vago “volemose bene”, ma un sentimento profondo
e straordinario capace di dare forma alle scelte. Uno che pensa che l’amore sia
fare ciò che ci pare, non sa che l’amore più grande è dare la vita per chi si
ama. E per dare la vita bisogna avere una grande disciplina, non ci improvvisa
uomini. Così come uno sportivo non vince le olimpiadi per simpatia ma grazie
al suo talento allenato con ore di duri esercizi. Un amore senza regole è
destinato a finire, così come una fede senza regole finisce col deludere. Si è
grandi quando si ha capacità di fare tesoro delle regole, senza diventarne
schiavi. Gesù è il più grande allenatore di umanità che la storia abbia avuto, ed
è per questo che la scoperta della felicità che ci propone il cristianesimo è a
caro prezzo.