Luca 7, 31-35
31 A chi dunque paragonerò gli uomini di questa generazione? A chi sono simili? 32 Sono simili a
bambini seduti in piazza, che gridano gli uni agli altri: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete
ballato; abbiamo cantato dei lamenti e non avete pianto”. 33 Difatti è venuto Giovanni il battista
che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “Ha un demonio”. 34 È venuto il Figlio dell’uomo
che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei
peccatori!” 35 Ma alla sapienza è stata resa giustizia da tutti i suoi figli».
Ascoltiamo la Parola
Questo passaggio delle Scritture ci ricorda che i bambini tendono ad agire in base ai propri
sentimenti nel momento presente. Un buon comportamento adulto facilita la condivisione dei
sentimenti, ma può anche mettere ordine nella vita e dare la preferenza alla ragione e alla
fiducia. Dio ci aiuta a crescere in questa maturità e, attraverso il nostro rapporto con lui,
impariamo a seguire le sue vie. Ci impartisce la sua saggezza in modo che possiamo essere padroni
della nostra vita, in modo da non diventare vittime dei nostri stati d’animo. Signore, fammi vedere
e capire.