Luca 10, 13-16
13 Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidone fossero avvenuti i prodigi che
avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero
convertite. 14 Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidone saranno trattate meno duramente di voi. 15 E tu,
Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!
16 Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me disprezza colui che
mi ha mandato».
Ascoltiamo la Parola
Quando si compie un atto prodigioso, suscita fascino, ma senza cambiare veramente la
situazione. Al contrario, i miracoli vengono compiuti per condurre alla fede. Il Signore ci dia la
capacità di guardare e leggere gli eventi in modo tale da convertire e cambiare il nostro cuore, in
una vera prospettiva di vita. Ascoltare la voce di Gesù facilita il nostro rapporto con Lui, perché Lui
è il Figlio amato, nel quale il Padre trova la sua gioia. Cosa vogliamo veramente? Chiediamo al
Signore di aiutarci ad aprire le nostre orecchie e il nostro cuore, per rispondere pienamente ai Suoi
propositi per noi.