Matteo 18, 1-5
1 In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel
regno dei cieli?». 2 Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: 3 «In
verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei
cieli. 4 Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei
cieli.
5 E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.
Ascoltiamo la Parola
I piccoli del vangelo non sono solo i bambini, ma chiunque si accorge che il mondo non è nelle sue
mani, chi si rende conto che la vita è con gli altri e per gli altri. Questo è il solo modo per trovare la
felicità, come ci insegna il crocifisso. Lo diceva anche lo psicologo Frankl: la felicità è “effetto
collaterale” della ricerca di senso. Solo nella ricerca di ciò che è bene per tutti riusciremo a trovare
la felicità. Se invece si cerca direttamente la felicità personale, ci accorgiamo che la vita diventa
impossibile, una gara contro tutto e contro tutti. Chissà, magari vinciamo anche… ma resteremo da
soli.