Il Consiglio Parrocchiale per gli affari economici della Parrocchia (qui di seguito più brevemente denominato «C.P.A.E.»), è l’organo di partecipazione dei fedeli nella gestione economica della parrocchia.
Il C.P.A.E. ha i seguenti scopi:
a) coadiuvare il Parroco nel predisporre il bilancio preventivo della Parrocchia, elencando le voci di spesa prevedibili per i vari settori di attività e individuando i relativi mezzi di copertura;
b) approvare alla fine di ciascun esercizio, previo esame dei libri contabili e della relativa documentazione, il rendiconto consuntivo;
c) verificare, per quanto attiene agli aspetti economici, l’applicazione della convenzione prevista dal can. 520, comma secondo, per le Parrocchie affidate ai Religiosi;
d) esprimere il parere sugli atti di straordinaria amministrazione;
e) curare l’aggiornamento annuale dello stato patrimoniale della parrocchia, il deposito dei relativi atti e documenti presso il Vicariato di Roma (can. 1284, § 2, n. 9) e la ordinata archiviazione delle copie negli uffici parrocchiali.
I membri del C.P.A.E. durano in carica tre anni e il loro mandato può essere rinnovato.