Il servizio è ben strutturato e testato da molti anni da un buon gruppo di insegnanti-volontari. L’obiettivo della Scuola di Italiano per stranieri, guidata dallo spirito guanelliano di promozione anche culturale dei più “poveri”, è quello di fornire ai migranti gli strumenti basilari per comprendere e farsi comprendere in una realtà culturale e sociale per loro spesso del tutto nuova e diversa.
Per chi opera nella Scuola misurarsi con realtà umane altrettanto nuove e diverse è un eccezionale opportunità per vivere e testimoniare l’accoglienza cristiana. L’insegnamento della lingua italiana si configura, perciò, come uno dei tanti strumenti utili per dare concretezza a quell’abbraccio tra razze, fedi e culture differenti, al quale con tanta determinazione invita Papa Francesco. Con questo spirito operano i volontari della Scuola, impegnati secondo le loro capacità a fornire, in modo certo migliorabile, un servizio al proprio “prossimo in cammino”.
Obiettivo che può essere migliorato coordinando meglio, ad esempio, il rapporto con le scuole pubbliche frequentate dai minori e quello con le strutture Caritas di sostegno all’inserimento economico per i migranti adulti.
La Scuola rappresenta un micro laboratorio che educa – anche i volontari che vi operano – alla conoscenza, alla tolleranza, al rispetto, all’amore per il prossimo.
Il servizio è offerto il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 17.30 alle 19.00